Molte società italiane, come nel resto del mondo, stanno considerando di adottare una nuova soluzione ERP\CRM nell’arco dei prossimi 12 – 24 mesi. Alcuni sceglieranno l’upgrade ad una versione cloud dello stesso produttore attuale. Altri cambieranno produttore riponendo la loro fiducia in una soluzione diversa. In tutti i casi, la domanda davvero rilevante è: “quali risultati si prefigge di ottenere il cambio?”.

 

Si tratterà di un semplice “lift and shift”, ovvero il porting della medesima soluzione in cloud o al massimo la migrazione dei vecchi dati dentro un’istanza Saas? O l’obiettivo è l’aggiornamento dell’approccio aziendale, per realizzare o migliorare davvero i processi esistenti e mettere finalmente il cliente al centro modernizzando così l’azienda tutta.

In altre parole: quanto si vuole alzare l’asticella?

Ormai è un fatto vastamente accettato: i sistemi informatici sono degli strumenti abilitatori. Possono aiutare le organizzazioni e le loro persone a diventare più veloci, efficienti, agili e resilienti. Ma non è una trasformazione che avviene da sola. Il modo in cui userai il sistema ed i benefici di cui godrai assieme ai tuoi clienti sono fortemente collegati alle scelte che dovrai fare prima dell’implementazione del nuovo sistema. E dalle iniziative che prenderai poi. Tutto questo si sviluppa a partire dalla definizione dei tuoi obiettivi di lungo termine.

Cosa vuoi ottenere? Alcune organizzazioni si accontentano di modernizzare i loro strumenti informatici. Così passano da soluzioni locali al cloud, riportando processi superati, dati non aggiornati, reportistica non attuale e lo stesso modo di relazionarsi e trattare i clienti.

La domanda a questo punto è perché qualcuno dovrebbe essere felice del risultato di questo approccio dato che si basa sul mantenere inalterato il vecchio modo di lavorare inserendolo in un mondo è letteralmente in subbuglio.

Prima di prendere qualsiasi decisione sulla semplice migrazione in cloud o sulla completa reimplementazione devi definire prima quali sono gli obiettivi di business. Non si tratta di obiettivi tecnologici, ma di business per l’appunto. Questo è di certo un’attività dove il management dell’organizzazione dev’essere coinvolto. È un dovere, altre che ad un’opportunità. Si parla di tracciare una parte importante del futuro dell’azienda.

E in questa fase non bisogna fare esercizio di umiltà. Al contrario! Considera l’idea di diventare l’azienda con il più profondo approccio alla soddisfazione del cliente del tuo settore o di realizzare una profonda e totale trasformazione digitale. Certo alzare l’asticella renderà il tuo progetto più sfidante ma è questo che galvanizzerà il team, favorirà l’espressione di idee brillanti e libererà energie sopite.

 

Ma ancora più importante è il fatto che realizzare obiettivi sfidanti farà crescere la tua azienda. Senza ombra di dubbio migliorerà l’organizzazione sotto ogni aspetto al contrario di lasciare tutto come si è sempre fatto.

Quindi, quanto vuoi alzare l’asticella?